La convenienza di affittare una stanza per brevi periodi
Il boom delle locazioni turistiche che è in atto ormai da tempo, ha spinto molte persone a prendere in considerazione l’ipotesi di affittare la propria abitazione per brevi periodi. Una opportunità sospinta da una serie di vantaggi di non poco conto, soprattutto se rapportati con quelli collegati al vero e proprio affitto di un immobile per un periodo prolungato di tempo.
Affitti brevi: i vantaggi sono molteplici
Chi desidera ritagliarsi una rendita addizionale, può puntare sull’affitto di un’abitazione di proprietà per conseguire l’obiettivo. Si tratta però di una strada che può complicarsi notevolmente nel caso in cui la controparte non si riveli affidabile.
Proprio per questo motivo, in molti hanno iniziato a guardare con favore all’ipotesi di affittare una stanza per brevi periodi. Per tali, in particolare, si intendono quelli che non superano i 30 giorni, dopo i quali i contratti redatti devono essere sottoposti alla necessaria registrazione.
Registrazione che, al contrario, non serve per gli affitti brevi. In questo caso, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, si applica la cedolare secca, con il versamento del 21% sull’importo derivante dall’affitto.
Occorre però anche ricordare che se il proprietario non ricorre all’intermediazione di una società immobiliare deve provvedere a versare direttamente l’imposta al fisco. Nel caso contrario, sarà sottoposto alla ormai classica ritenuta d’acconto.
A proposito della cedolare secca, occorre peraltro sottolineare che la materia potrebbe essere ritoccata nel corso del prossimo anno. Il tema, infatti, è stato affrontato dalla bozza del disegno di legge della manovra finanziaria, in cui si prevede di portare l’imposta dal 21 al 26% nel caso in cui gli immobili ad affitto breve siano più di uno.
In Italia è vero e proprio boom
Polemiche sulla nuova finanziaria a parte, occorre sottolineare come per gli affitti brevi nel nostro Paese si stia registrando un vero e proprio boom. Ammonta infatti a oltre 500mila il numero di italiani che hanno deciso di ricorrere a questa strada, stando ai dati pubblicati dal Sole 24 Ore.
A favorire questa tendenza è in particolare la crisi del mercato immobiliare. In Italia, infatti, il 77,4% delle famiglie possiede la casa in cui abita. Dei 31,9 milioni di case di proprietà, però, il 37,4% è rappresentato da una seconda casa per la quale necessita un affitto al fine di poterla mettere a reddito. Case che, non potendo magari essere vendute in tempi brevi, devono trovare soluzioni alternative. Anche perché mantenerle sfitte impone ulteriori livelli di tassazione.
L’affitto breve è la migliore risposta possibile in tal senso. Non lega definitivamente il proprietario nel caso in cui arrivasse all’improvviso un’offerta irrinunciabile e consente di avere una fonte di reddito aggiuntiva, molto preziosa soprattutto in tempi di crisi che mettono in difficoltà i bilanci familiari.
L’importanza di affidarsi a veri professionisti
L’affitto breve, quindi, può rappresentare la soluzione ideale per chi ha una seconda casa. La locazione non vincola eccessivamente il proprietario, che può tornare alla fine dei 30 giorni canonici al pieno controllo dell’immobile. Inoltre gli permette di ritagliarsi una rendita extra, con cui tenere in equilibrio il bilancio domestico.
Per riuscire a sfruttarne in pieno le opportunità, però, è anche necessario che gli interessati sappiano come muoversi. In particolare dal punto di vista dei regolamenti e delle leggi da rispettare. A partire da quelli igienici e di sicurezza, che impongono ad esempio una determinata altezza del soffitto.
Occorre poi attivarsi per poter pubblicizzare al meglio la propria proposta, individuando i canali ideali per farlo. E, ancora, conoscere al meglio gli aspetti burocratici da espletare.
Infine, è necessario riuscire a individuare il giusto prezzo, che può essere desunto soltanto conoscendo al meglio la situazione del settore.
Una serie di esigenze che possono essere espletate al meglio dai professionisti del settore. Proprio ad essi, quindi, sarebbe il caso di rivolgersi ove si intenda approfittare al meglio delle opportunità prospettate dall’affitto breve.
05-12-2023
